Ah le fanzines!
Carta da due soldi, impaginazione precaria, immagini stile fotocopia, ma fascino da vendere e tanta, tanta passione che trasuda, ché se ti metti a sfogliare ti sembra di accarezzare un pugile dopo un combattimento.
Dinosaur Books è un nuovissimo progetto di fanzinari che, nell’epoca delle riviste superglossy che affollano il web, è come vedere uno scriba sumero – con aria di chi la sa lunga e va piano, sano e lontano semplicemente perché va bene così – darsi da fare con cunei e tavolette d’argilla davanti ad una tipografia dove stampano brochures aziendali.
Da uno chalet sulle pendici del Monte Secco, in Val Brembana (dove si parla un bergamasco tutto particolare e sembra che usino un’aspirapolvere di quelli per i sedili della macchina per aspirare quello che dicono), Studio Temp e Federica Nuzzo (le menti del progetto) stanno appena iniziando a stampare fanze per riempire le vostre librerie.
La prima, Four Photographers, è appena uscita in 100 copie, credo già esaurite durante la mostra-lancio che c’è stata un paio di sabati fa a Reggio Emilia.
L’idea? Ogni fotografo sceglie le opere degli altri. Fantastico!
E ora non resta che aspettare nuove uscite.