Scrivere un articolo su Fortuna Todisco senza andarsi ad intricare in una selva di giochi di parole è praticamente impossibile, e infatti non ci provo neanche a lottare contro il mio senso dell’umorismo da scuole medie e inizierò dicendo che conoscere Fortuna e le sue opere è stato un caso del tutto fortuito, trattandosi lei di una fortunata lettrice di questo blog che appena qualche settimana fa ha vinto uno dei nostri gift (una t-shirt).
Il fato ha però voluto che, andando per una volta contro al suo nome, Fortuna abbia sfortunatamente ricevuto la maglietta sbagliata e nel segnalarmelo in una mail ha pensato bene di presentarsi pure come artista, quale Fortuna per sua fortuna è. E dato che il sottoscritto non si fa mai sfuggire un link che gli passa davanti (una fortuna per Fortuna), si è andato a guardare il suo sito trovandoci ottime illustrazioni.
E ora che finalmente l’umorismo regressivo che mi affligge sembra essersi pian piano assopito posso continuare in maniera un po’ più sobria.
Nata a Bari, Fortuna vive a Milano da quando aveva 18 anni (ora ne ha 24). Studentessa Ied, si è formata come Fashion Designer ed oggi lavora per uno studio di consulenza, progetta pelletteria e fa l’illustratrice freelance, con all’attivo diverse pubblicazioni, importanti collaborazioni e bellissimi lavori di allestimento per diversi concept stores.