Circa un mese fa ho una delle solite mail pubblicitarie su una nuova iniziativa, l’ultima trovata di marketing non convenzionale, l’ultima moda tra i blogger eccetera eccetera. Mail che solitamente, appunto, lascio lì a marinare e successivamente a macerare per almeno 30 giorni nella casella della posta in arrivo.
Oggi, facendo un po’ di pulizia informatica, la ritrovo e la rileggo. Si tratta (guarda un po’!) dell’ultima trovata di marketing e fa leva sull’orgoglio-blogger e sull’accattonaggio-blogger con termini come anteprima e regalo.
Il nome dell’operazione è Buzzbox e propone a chi si iscrive di ricevere a casa o in ufficio dei pacchi sorpresa con dentro dei prodotti con l’aspettativa, sicuramente ben riposta, che poi ne parlerai sul tuo blog.
Credo che il meccanismo sia pressoché geniale: i grossi parner dell’agenzia (francese) che sta dietro a Buzzbox forniscono i prodotti. Buzzbox li manda a casa dei blogger. Questi aprono il pacco e dubito che possano resistere dal dire a tutti che hanno ricevuto il pacco. Ergo, la strategia dovrebbe funzionare.
Visto che questo è, comunque, un blog innanzitutto commerciale, ho deciso di iscrivermi. Se e quando mi arriverà il primo pacco ve ne parlerò.