Save the date | Fabrico presenta Sharing Attitudes

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Come ha fatto prontamente notare una nostra lettrice, condividendo su Facebook la nostra segnalazione dei Torino Graphic Days, in questi giorni il capoluogo piemontese sembra il centro assoluto delle energie creative italiane. C’è Artissima (4 — 6 novembre), c’è Operae (3 — 6 novembre), c’è Club to Club (2 — 6 novembre), ci sono appunto i Torino Graphic Days (3 — 6 novembre) e in pratica, da qui a domenica, arte contemporanea, design indipendente, musica e grafica sono “coperti” alla grande, dopodiché, passato il fatidico 6 novembre, la città vivrà probabilmente il più grosso post-spornia culturale degli ultimi anni.

Ma per ogni fittissimo calendario che si rispetti, ai margini degli eventi più importanti, per risonanza nazionale/internazionale, c’è sempre una costellazione di piccole iniziative che, nonostante un megafono mediatico molto meno potente, meritano non soltanto una visita — che a passare e salutare son buoni tutti — ma pure un piccolo spazietto, intimo e riservato, nella propria riserva di tempo e di attenzione.
Quello spazio, se sarai a Torino in questi giorni, ti consiglio di dedicarlo a F A B R I C O, progetto messo in piedi da Anna Brignolo e Noemi Grassi.

La vecchia planimetria dello spazio.
La vecchia planimetria dello spazio.

Anna e Noemi sono due studentesse (Noemi è stata pure una mia allieva, qualche tempo fa, di quelle che ti fanno esser fiero di te perché hanno la rara e quasi magica capacità di farti avere l’impressione che quello di cui vai cianciando, in fondo, possa davvero servire a qualche cosa) e un paio di anni or sono hanno ristrutturato da sole quello che fino a poco prima era stato il garage del nonno di Anna, un posto pieno di roba — tra cui due barche appese al soffitto, come mi ha raccontato Noemi — in un cortile interno di un quartiere, quello di Borgo Vittoria, che in passato era una zona industriale e ora e in fase di riconversione.

«Abbiamo dipinto muri per giorni, fatto avanti e indietro dall’Amiat per settimane e spazzato polvere per mesi. Abbiamo, però, cercato di mantenere tutte le cose interessanti che trovavamo: mobili, il tavolo da lavoro del nonno con tutti i suoi attrezzi, un vecchio contatore di cassa, dei vecchi bauli e valigie e, ovviamente, le due barche. Per completare l’arredamento abbiamo poi recuperato mobili e arredamento di scarto e restaurato ciò che invece già c’era, tutto con le nostre manine. Il ripiano del tavolone, per esempio, è una vecchia porta trovata in una cantina. Sul muro, invece, abbiamo appeso vecchi cassetti di una cassettiera da lavoro di metallo», mi raccontato Noemi.
L’intento, quello di avere uno spazio sia per svolgere le loro attività — sartoria e fotografia — che da condividere con altri creativi per creare nuove collaborazioni.
«Né fabbrica né boutique, ma l’una e l’altra cosa insieme».

L'ingresso durante la ristrutturazione
L’ingresso durante la ristrutturazione

Nel 2014, una volta completato il restauro del luogo, hanno organizzato una prima esposizione di un gruppo di artisti. Poi le due si sono separate, una diretta a Roma, l’altra a Venezia.
Ora Noemi e Anna si sono ritrovate nella loro Torino e hanno deciso di riprendere in mano l’iniziativa e in queste giornate in cui la città è in fermento inaugureranno una tre-giorni all’insegna dell’arte e del design: Sharing Attitutes.

Protagonisti dell’evento, oltre ad Anna Brignolo (fotografia) e Noemi Grassi (fashion design), Nicolò Miyakawa (visual artist), la nostra vecchia conoscenza Elisa Talentino (illustrazione), Filippo Vianelli (fotografia) e Filippo Garbaccio (tattoo artist).

Ad accompagnare le esposizioni una serie di performance, tra musica dal vivo, dj set, reading e live tattoo, oltre a un piccolo mercatino.
Il programma aggiornato lo trovi su Facebook.

[cbtabs][cbtab title=”INFO”]F A B R I C O presenta
SHARING ATTITUDES

QUANDO: 4 — 6 novembre 2016
DOVE: F A B R I C O | via Chiesa della Salute 9/a, Torino
OPENING: 4 novembre | 18,00
INFO: facebook
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Gli artisti
Gli artisti
Gli espositori
Gli espositori
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