Se c’è una cosa che ho capito, nella vita, è che mi piacciono le tasche (il mio sogno proibito, fin da bambino, è andare in giro con almeno un centinaio di saccocce addosso: una per la bussola, una per il coltellino svizzero, una per l’altro coltellino svizzero, una per le matite, una per la merendina d’emergenza, una per le graffette, una per le mappe, una per la giacca antipioggia — magari con le tasche pure quella —, una per i sassi raccolti, una per la guida sulle impronte degli animali, ecc.) e parlando con altri amanti delle tasche (sì, ce ne sono), è uscito fuori che questa mania quasi sempre si accompagna a quella per i coltellini svizzeri (appunto!) e per i contenitori: box, barattoli, scatoline, scatolette, astucci, cofanetti, matrioske di cofanetti…
Quindi è ai miei simili che parlo quando dico di andarci molto ma molto cauti con un gioiellino come l’MTO, che sta per Мultifunctional Transforming Organizer e, come mostra la gif che segue, per il mondo dei contenitori da scrivania è l’equivalente di un coltellino svizzero e il maniaco guarderà alle foto delle sue tante combinazioni — tra spazi da riempire, buchi, fessurine — come si guarda la più depravata delle orge, con un mito di ansia da prestazione ed incontenibile eccitazione.
Per questo avverto di andarci cauti — la voglia di portarsene a casa almeno cinque (vuoi forse inibirti la possibilità di averne una in ogni stanza della casa?) potrebbe portare a salassi nel conto in banca.
Progettato dallo studio di design russo Facultative Works, l’MTO è realizzato interamente in legno, viene costruito su ordinazione (lo trovi qui al prezzo di 13.500 rubli, più o meno 200 euro: ci vuole circa un mese per produrlo e spedirlo) e si può disporre in tanti modi diversi, utilizzandolo come portapenne, salvadanaio, ordina-cavi, svuotatasche. Si può tenere sul tavolo, in orizzontale o in verticale, oppure appendere al muro (altra mia mania: appendere tutto).