Tra chi, come me, aveva avuto notizia della nascita di questa nuova rivista interamente dedicata all’illustrazione, c’era grande attesa per l’uscita del primo numero.
E chi invece non conosceva ancora Illustratore Italiano (perché magari si è distratto e non ha letto l’intervista, pubblicata qui su Frizzifrizzi lo scorso febbraio) ha avuto modo—alcuni perlomeno—di vederla dal vivo in questi giorni durante la Bologna Children’s Book Fair.
Maria La Duca, Filippo La Duca ed Elena Gusperti—rispettivamente art director, graphic designer e traduttrice del magazine, che è in doppia lingua italiano/inglese—hanno infatti portato alcune copie in città (ora puoi trovarla da Modo Infoshop, Zoo e Giannino Stoppani Libreria per Ragazzi) e una l’hanno lasciata al sottoscritto, intercettato a sua volta da una grandissima esperta di albi illustrati, letteratura per l’infanzia e fumetto, che poi ne ha acquistata una copia e da lì probabilmente il passaparola sarà già arrivato a livelli incontrollabili.
La qual cosa mi mette addosso l’obbligo morale di avvertirti, caro lettore o cara lettrice, di sbrigarti ad acquistare la tua—online o il libreria, dove ti pare, ché poi non ti venga in mente di venirmi a dire «è esaurita, dove la trovo?».
Per solleticare l’appetito degli incerti e dei “non so/non risponde” ecco dunque una sfilza di immagini che m’azzardo a definire quasi pornografiche per chi si eccita col fruscio della carta e sente i sensi ringalluzzirsi tutti alla vista della cover illustrata da una delle più grandi rivelazioni dell’anno, Martoz, e, addentrandoci tra le pagine, i reportage illustrati, i racconti sui retroscena del mestiere di disegnare, le copertine che diventano sculture, le filastrocche (in dialetto milanese!) da leggere e da guardare, i bozzetti di grandi architetti e designer…
—qua è dove riprendo fiato—
…e poi storie tipografiche, street art, consigli per la presentazione dei portfolio, illustrazioni di moda, per un totale di 128 pagine da gustare piano piano, in attesa del prossimo numero, previsto per giugno.
Nel frattempo, per tutti gli aggiornamenti, puoi seguire anche la pagina facebook di Illustratore Italiano, lì dov’è cominciata l’avventura, dai pixel alla carta.
