Wei Li è un’artista. Che vive e lavora a San Francisco, e che usando un linguaggio visivo “viscerale e capriccioso”, lo scrive lei stessa nella sua presentazione, spinge di continuo l’osservatore fuori dalla propria zona di confort per esplorare fantasie e desideri. Lo spinge fino a provocare un “intrigante disagio” perché spera di “evocare una risposta emotiva diretta”.
Qualcuno forse per esempio ricorda i suoi Dangerous Popsicles, dei ghiaccioli stampati con una stampante 3D a forma di cactus e batteri, di cui ho scritto qualche tempo fa. Oggi torno a parlare del suo lavoro perché mi sono innamorata di Encased il suo ultimo progetto.
Scrive:
«Il nostro corpo è una scultura
una scultura che è costantemente in movimento
ogni fotogramma di esso è una forma unica e bellissimaVoglio congelare questi momenti
Desidero cogliere il corpo, e la sua poesia»
E poi aggiunge che scolpire il corpo umano non significa solo fermarne una postura in un determinato materiale, ma piuttosto riuscire a catturarne l’energia e la tensione di un determinato momento. Poi dice: “Sono particolarmente ispirata dalle opere di Rodin, Bernini e Robert Mapplethorpe, dal modo in cui descrivono il corpo non come una forma letterale, ma come veicolo di emozioni, tensioni e sensazioni.”
Ed è quello che Li ha fatto, dando vita ad una bellissima collezione di valigie in pelle a forma di corpo, in cui riesce a catturare e fermare l’energia e la sensualità.
La forma del corpo è stata scansionata utilizzando la App gratuita 123D Catch by Autodesk, poi ha ripulito la scansione, eliminando le geometrie di sfondo e altre parti indesiderate, poi i pezzi di pelle sono stati tagliati e cuciti a mano, le maniglie delle cerniere, che sono stampati in 3D in bronzo, sono ottenute sulla base di scansioni in scala della sua mano, e sono le sue firme in questi pezzi.
Comunque chi fosse interessato alle fasi del processo può trovare ulteriori dettagli qui.
