Pare che in alcuni vecchi film porno gli autori delle colonne sonore suonassero direttamente sul set, una leggenda che il mio consulente pornografico di fiducia (sì, ne ho uno) mi conferma e che ha dato il la (in questo caso anche musicalmente) all’ultimo video di Matteo Toni, il primo tratto dal nuovo album Nilla! Villa!, che s’intitola, per l’appunto, Musica Porno.
L’idea del regista, Jimmy Dellei, è stata quindi di recuperare vecchi vhs (e il mio consulente, che si diletta anche in video-tutorial di stiraggio delle camicie ed ha una vita tutto sommato normale, ma che i suoi basettoni, che lo fanno sembrare appena uscito dal set di uno di quei filmacci, rendono surreale in ogni suo momento, beh lui saprebbe snocciolarne i titoli, dirmi l’anno, citare gli attori, raccontare aneddoti in proposito…) e metterci dentro Matteo, con o senza il suo strumento, una slide guitar che dal vivo pare fatta di carne, per come la suona — e chi l’ha visto dal vivo, Matteo, come me e il mio consulente basettone, davanti al video non può che compiacersi di questo molteplice piano di lettura cronenberghiano.