Save the date | OUTDOOR Urban Art Festival 2014

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Dopo esser sceso nelle strade, in mezzo al traffico, tra i rumori e gli odori e le luci di Roma, l’asfalto e il cemento e la pietra. Dopo aver conquistato anno dopo anno piccoli frammenti di spazio/tempo rubati al grigio e al vuoto, in una pacifica e colorata battaglia combattuta in verticale, sui muri, parete dopo parete. Dopo quattro edizioni il festival di urban art OUTDOOR, organizzato da Nufactory, sceglie di diventare ossimoro: OUTDOOR lascia gli spazi aperti e si sposta indoor.

Ma è tutt’altro che una ritirata, un rifugiarsi sotto a un tetto, quanto piuttosto un andare avanti, moving forward come recita il claim di questa quinta edizione — mutuato dal titolo dell’opera che Luca Di Maggio ha realizzato l’anno scorso dentro al Teatro Palladium.
Un andare avanti che è anche e soprattutto un andare oltre, superando le derive della street art fine a sé stessa — l’opera per l’opera, a prescindere dal contesto in cui viene realizzata.

foto: Matteo Armellini
foto: Matteo Armellini

La location scelta è l’Ex Dogana di Roma in San Lorenzo, chiusa da anni dunque “inedita” per la maggior parte di quelli che parteciperanno — da artisti o da spettatori — al festival.
Ben 5000mq, quelli dell’Ex Dogana, che si prestano perfettamente al dialogo tra i 15 artisti invitati che, provenienti da 6 paesi differenti, si divideranno tra 8 padiglioni, 3 dedicati agli italiani (dei quali uno ospiterà la scena romana del writing) e gli altri 5 a Francia, Grecia, Giappone, Norvegia, Sudafrica e Stati Uniti.

Un dialogo — quello tra gli artisti — fatto di segni, di vernice e di sudore. Un dialogo temporaneo, come la street art stessa dopotutto, che durerà appena un mese perché al termine dell’evento lo spazio verrà riconsegnato alla proprietà e si dice che forse verrà addirittura distrutto.

DOT DOT DOT | foto: Matteo Armellini
DOT DOT DOT | foto: Matteo Armellini

OUTDOOR 2014 aprirà le porte il 25 ottobre con un concerto di KoHndo, Lady Coco & Balsamo di Scimmia e dell’etichetta inglese Congaloid.
E fino al 25 novembre (data in cui è previsto un closing act del quale però non sono ancora stati annunciati i protagonisti) i muri — ma pure i pavimenti, i soffitti… — dell’Ex Dogana saranno affidati alle mani, ai rulli, ai pennelli, alle bombolette e alle installazioni di JB Rock, Laurina Paperina, Brus, Ike, Tnec, Hoek, Galo e Davide Dormino (per l’Italia), Thomas Canto (per la Francia), Blaqk (per la Grecia), Lady Aiko (per il Giappone), DOT DOT DOT (per la Norvegia), Faith47 e Jack Fox (per il Sudafrica), Buff Monster (per gli USA).

QUANDO: 25 ottobre — 25 novembre 2014
OPENING: 25 ottobre | 22,00
DOVE: Ex Dogana | via dello Scalo San Lorenzo 10, Roma | mappa | fb

foto: Matteo Armellini
foto: Matteo Armellini
foto: Matteo Armellini
foto: Matteo Armellini

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