Bananas (questo non è un festival)

bananas

Arriva una mail da un certo d., l’anonima iniziale camuffata da un ancor più anonimo—quanto bizzarro—indirizzo “chiocciolato” gmail.com, indirizzo che non possiamo ovviamente rivelare data la natura sensibile del comunicato, introdotto da poche ma esaustive parole in puro stile brigatista:

sono incaricato dal comitato rivoluzionario di BANANAS di
recapitarvi questo messaggio,
d.

Segue comunicato:

Ci teniamo subito a dirlo: BANANAS non è un festival.
Per fare un festival ci vogliono soldi, permessi, sponsor e altre rotture di palle che non avevamo nessuna voglia di procurarci.

BANANAS è una coincidenza. Per puro caso infatti DOMENICA 22 GIUGNO un certo numero di fumettisti e illustratori della nouvelle vague genovese si ritroverà sotto le palme dei parchi di Nervi. Sempre per caso si saranno portati da disegnare, da suonare e da chiacchierare.
Chi passa di là, può fermarsi: a disegnare, chiacchierare e suonare.
Probabilmente qualcuno avrà con sé delle copie delle proprie pubblicazioni e se, sempre per caso, avrete dei soldi in tasca, potrete tentare l’affare.

I disegni invece sono gratis.

Un evento fondamentale di BANANAS sarà BIRRETTE, una bellissima mostra-scambio che funziona così: ogni disegnatore viene con (almeno) una birretta, di cui avrà ridisegnato l’etichetta, incollandola sull’originale. Le bottiglie si possono scambiare, sia piene che vuote, per la gioia di ciascuno.

A BANANAS si potrà mangiare: panini con la frittata e hotdog, focaccia al formaggio e farinata, insalata di riso e arancini, cucina bio e vegan: BASTA CHE VE LI PORTIATE.
Idem per le bevande.
I servizi igienici si trovano nei bar del circondario, dove siete pregati di non recarvi tutti insieme e di consumare almeno un caffé per educazione.

A BANANAS sono ammesse le fotografie, il bacio gay, gli stornelli romani, la pennichella, le partite a racchettoni e tutto quel che vi viene in mente, a condizione che non dia fastidio al prossimo e non danneggi il parco.

BANANAS è per un mondo di personcine educate che si porteranno i loro bei sacchettini di plastica dove metteranno la spazzatura che smaltiranno come si deve, senza lasciare roba sul prato.

Sappiamo che ce lo chiederete, quindi vi rispondiamo fin da ora:
No, gli scoiattoli non si possono portare a casa.

Firmato

il Comitato Rivoluzionario
di BANANAS

Un messaggio

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