Save the date | Bologna Paranoica / Genova Paranoica

Il 24 gennaio 1979, quando molti di noi non erano che piccoli e sputazzanti quattrozampe col pannolino o addirittura barlumi di idee in testa a dei futuri mamma e papà, a Genova veniva ucciso dalle Brigate Rosse un operaio dell’Italsider, sindacalista della CGIL ed iscritto al PCI. Si chiamava Guido Rossa, e fu il primo sindacalista ammazzato dai brigatisti, che gli spararono sei colpi poco dopo le sei del mattino, aspettandolo dentro ad un furgone parcheggiato dietro alla sua auto: quattro colpi alle gambe poi, quando Rossa riuscì ad entrare in macchina, altri due al torace. Un omicidio—ma all’inizio, pare, doveva essere “solo” una gambizzazione—che doveva servire da avvertimento. Il sindacalista infatti fu considerato dai terroristi colpevole di “delazione” per aver denunciato un suo compagno di fabbrica, tale Francesco Berardi (poi morto suicida in carcere), scoperto a distribuire voltantini inneggianti alle BR.

Su Guida Rossa, figlio del proletariato, operaio vecchio stampo, appassionato alpinista, fotografo e pittore per diletto, sono stati scritti innumerevoli articoli e diversi saggi (a chi volesse approfondire consiglio una vecchia puntata de La storia siamo noi e come lettura fondamentale Il brigatista e l’operaio, di Giovanni Bianconi, Einaudi 2011) ma oggi, dopo tanti anni, per la prima volta il sindacalista appare in veste di personaggio in un romanzo—anomalo nel ritmo e nella trama—che si intitola Genova Paranoica.
L’autore è Emanuele
Habanero Podestà ed è uscito lo scorso maggio per la piccola casa editrice romana L’Erudita.

La storia è ambientata nel ’78, quando un uomo, scomparso da dieci anni dopo aver finto la propria morte, torna a Genova per amore di una donna e si ritrova a vivere con i personaggi più estremi di un’epoca, quella degli anni di piombo, dell’eroina dilagante, della crisi economica e politica, che porta il “redivivo” ad allacciare amicizia con i Brigatisti della cellula genovese e contemporaneamente con quella che sarà la loro vittima. Guido Rossa, per l’appunto.

Il libro, del quale è attualmente in corso un tour di presentazione che tocca alcune città italiane, sarà protagonista di un reading a Bologna il prossimo 13 giugno presso gli spazi della MIROgallery. All’evento, oltre all’autore, parteciperanno Wu Ming 2 e Max Collini degli OfflagaDiscoPax.
Durante la serata, organizzata da Habanero in collaborazione con Inuit e MIROarchitetti (ed il Ratatà per il catering), ci sarà spazio anche per una mostra di tavole e disegni originali di Paolo “Immaginario” Cattaneo, artista genovese che abbiamo già intervistato tempo fa per la nostra rubrica 7am.

QUANDO: 13 giugno 2013 | 21,30
DOVE: MIROgallery | cortile di via Sant’Apollonia 25, Bologna | mappa | facebook

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