Fabio Cammarata, siciliano d’origine e milanese d’adozione, ha alle spalle prestigiose collaborazioni nel campo della moda, due per tutte? Gianfranco Ferré e Diego della Valle, vi bastano?
Ora però è tornato al primo amore, una passione oltre che un lavoro ereditato dal padre orefice, ed ha dato vita alla linea di gioielli C.53.
Si tratta di pezzi unici realizzati artigianalmente con materiali, che li rendono accessibili nei costi.
Noi, io e Simone, le sue creazioni le abbiamo incontrate venerdì scorso a Milano, presso la boutique Rizieri, dove si trovavano esposti, e ce ne siamo innamorati a prima vista. A catturare l’attenzione, oltre che le forme interessanti, è l’amore per la materia che Fabio plasma a mano, limando ed incastonando pietre e metalli, dando vita a pezzi da indossare al collo, ai polsi, alle dita ed alle orecchie.
Una collezione Time, ispirata al mondo dell’orologeria antica, è realizzata in pietre naturali agate verdi, gialle, brown, orange abbinate ad elementi meccanici: viti, bulloni e ingranaggi chiamati a diventare elementi decorativi.