Quando sono entrata nello showroom Goa ed ho visto le innumerevoli Anniel mi è venuta un immensa voglia di mettermi sulle punte e iniziare a girare su me stessa, ma fortunatamente non ho dovuto tirar fuori la mia scarsa (-issima) inclinazione per la danza classica perchè le Anniel sono sì scarpette da ballo, ma in senso lato.
Vi racconto in breve la storia: nel 1976 nasce vicino Venezia l’azienda Anniel, che crea abbigliamento e calzature sportive caratterizzate da artigianalità e materiali pregiati, il tutto, neanche a dirlo, Made in Italy.
Con il tempo il brand fa strada, talmente tanta strada da arrivare in Giappone, a Tokyo, Osaka e Nagasaki mantenendo comunque la produzione 100% italiana e iniziando così a creare molteplici modelli di ogni colore e fantasia.
Oggi Anniel può vantare 10 linee di prodotto con più di 2500 articoli tra calzature e abbigliamento, e per la SS2012 propone stelle, paillettes, nuances pastello, camoscio e pelle colorata.
Ed ecco che troviamo le Ballerine in morbidi pellami lisci e scamosciati con colori naturali, in tessuti multicolor e con colori fluo e verniciati; la ballerina Flat nei vari colori pastello; le Special stringate con suola in cuoio e lacci in cordoncino cerato disponibili in cinque colori diversi e infine le Soft sulle quali ci si può sbizzarrire: pellami lucidi o traforati, lavorazioni vintage, camosci scuri sui quali spiccano piccoli cuori, fiori, pois e colori che variano dal ghiaccio al limone passando dal rosso, al corallo e arrivando al blu.
Sul sito potete trovare tutte le informazioni sul brand, e nel caso in cui da piccole non vi avessero iscritto ad una scintillante scuola di danza classica, potreste andare in quel di Treviso, comprare un paio di Ballerine fluorescenti ed eseguire un perfetto Ecarté (giusto per non farvi mancare niente).