7 foto e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Dario Furente.
Ciao Dario, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Sono napoletano ma da anni vivo a Madrid, ho 29 anni e scatto da poco piú di 1 anno.
La tua attrezzatura?
Una vecchia 35mm Olympus om-1, gradito regalo di mio padre, svariate digitali che non mi soddisfano a differenza della classica analogica.
Cosa fai quando non fai foto?
Mi occupo di linguistica e cerco di godermi la movida madrileña.
Descrivimi la tua stanza.
Tante, troppe scarpe, un giorno dovrò viverci dentro, ma non mancano un bel po’ di libri: Bukowski accompagna le mie notti insonni.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
Pesa meno degli edifici che adoro fotografare.
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Sarebbe Ragazze Interrotte perchè descrive il ’68, epoca di cambiamenti affascinanti.
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Luigi Ghirri, grande maestro purtroppo ormai scomparso. Vedo nei suoi scatti un intreccio tra tendenze surrealiste e new topographics.