Boîte: nuovo, duchampiano, freepress

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Boîte in francese significa scatola. E proprio una scatola è il contenitore e allo stesso tempo il contenuto di questo nuovo freepress nato dall’idea di Federica Boragina e Giulia Brivio, studentesse di Storia dell’Arte a Milano, e da loro realizzato ed inscatolato ispirandosi alle Boîtes di Duchamp, dove il padre delle avanguardie del ‘900 e dell’arte concettuale inseriva le note su una delle sue opere più celebri, Il Grande Vetro.

Difficile da descrivere in maniera più concisa della presentazione/manifesto che trovate sul sito, vi dirò che per farvi un’idea non vi basterà neanche scaricare il pdf che contiene ciò che poi effettivamente trovate nella scatola poiché è lo stesso contenitore a fare la differenza. Presi singolarmente, i testi e le immagini che trovate nella Boîte e che potete già leggere direttamente sul loro sito, non sono che testi critici di professori universitari e professionisti del settore, segnalazioni ed approfondimenti, tutti riguardanti l’arte e, in qualche modo (segnalazioni di mostre a parte) legati al tema scatola/contenuto.

Probabilmente dieci anni fa o giù di lì, quando durante i primi anni di università mangiavo vecchi film a colazione, studiavo avidamente le avanguardie, ascoltavo solo free-jazz o elettronica concettuale e provavo a fare lo scrittore o il regista ubriacone riuscendo però a diventare solo ubriacone, avrei amato Boîte ed avrei inondato Federica e Giulia di email, stressandole e pregandole di farmi collaborare.

Il me stesso contemporaneo, decisamente più pop ed estremamente più rilassato in fatto di letture, visioni ed ascolti (oltre che più sobrio), vede in Boîte un oggetto sicuramente prezioso, pieno di potenzialità (in una scatola ci può stare di tutto: da macabri ritrovamenti a gioielli immaginari) e con il nobile scopo di stimolare l’altrui curiosità ma che però, per ora, non fa che parlare la lingua di chi di cose come queste è già appassionato e la cui curiosità è già bella pimpante.
E invece basterebbe solo qualche piccola esca per andare a pescare in un laghetto un po’ più grande e regalare qualcosa di nuovo a chi proprio non se lo aspetta!

Boîte lo trovate ogni tre mesi, distribuito in 500 copie, presso DOCVA e Via Farini a Milano.

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