E’ vero, a volte viene voglia di strappare da muri e cartelloni i manifesti pubblicitari, soprattutto quelli che offendono il buon senso e la cultura di ognuno di noi (me ne viene in mente qualcuno uscito recentemente ma preferisco non fare nomi…).
C’è chi però preferisce riciclare questi simboli del consumismo ricavandone qualcosa di bello. L’artista svizzera Hilde Kentane, ad esempio, li usa per costruire animali come quelli che vedete in alto.
Via Coudal